La Commissione europea ha pubblicato il bando “CEI – Sfida per la Transizione: Dispositivi digitali verdi per il futuro”, nell’ambito del programma di lavoro 2022 del Consiglio europeo dell’innovazione (CEI), interno a Orizzonte Europa – il programma quadro di ricerca e innovazione (2021-2027).
I dispositivi e le tecnologie digitali in senso lato sono una parte essenziale della nostra vita moderna, è impossibile parlare di economia senza i dispositivi digitali che sono oggi uno degli strumenti più importanti per il raggiungimento della leadership tecnologica e industriale.
Tuttavia, le attuali tecnologie digitali stanno gradualmente raggiungendo i limiti delle prestazioni mentre consumano quantità sempre maggiori di energia. Per esempio, l’intelligenza artificiale, l’apprendimento automatico e la sempre maggiore quantità di dati mettono sempre più sotto pressione gli attuali paradigmi informatici e causano un consumo energetico sempre maggiore.
Alla fine della loro vita i dispositivi digitali generano anche un’impronta ecologica sempre maggiore in termini di rifiuti elettronici, metalli rari e/o pesanti che sollevano problemi di dipendenza economica e sono difficili o impossibili da riciclare.
In tale ottica, le proposte presentate dovrebbero concentrarsi sulla realizzazione di nuovi dispositivi digitali e/o architetture che hanno un vantaggio chiaro e quantificabile rispetto a una o più delle questioni chiave sopra menzionate rispetto alle alternative esistenti per una classe di problemi o applicazioni rilevanti.
Le proposte dovrebbero concentrare il loro lavoro sullo sfruttamento di un processo fisico, chimico o biologico non esplorato in precedenza, o dovrebbero rivisitare i dispositivi esistenti facendoli funzionare in nuove modalità o regimi che portino a un nuovo approccio con vantaggi quantificabili e dimostrabili.
Il bando finanzia quindi le attività di innovazione che vanno oltre la prova sperimentale di principio in laboratorio. Supporta sia la maturazione e la convalida di una nuova tecnologia dal laboratorio agli ambienti di applicazione pertinenti (facendo uso di prototipazione, formulazione, modelli, test dell’utente o altri test di convalida), sia l’esplorazione e lo sviluppo di un modello di business verso la commercializzazione.
Si prevede che tale bando porti all’emersione commerciale di una nuova classe di dispositivi digitali verdi che migliorano radicalmente o risolvono una o più delle questioni menzionate (efficienza energetica, utilizzo di materie prime non critiche e non tossiche, garantendo approcci circolari e/o un alto grado di riciclabilità) mantenendo o addirittura migliorando le prestazioni e la miniaturizzazione.
Ci si aspetta che i progetti contribuiscano ad almeno uno dei seguenti impatti:
Per poter partecipare, gli aspiranti candidati devono soddisfare uno dei seguenti requisiti: