La Regione Calabria vuole intervenire a sostegno della “distribuzione teatrale” tenendo conto delle misure ad oggi adottate dal Governo e dall’Amministrazione per fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19. L’obiettivo è di promuovere lo sviluppo di una rete di teatri e di luoghi di pubblico spettacolo con una programmazione di rappresentazioni dal vivo, al fine di incentivare la circuitazione degli spettacoli teatrali delle compagnie di produzione iscritte al Registro regionale, potenziando l’attività di soggetti, operanti nel territorio calabrese, che svolgano attività di distribuzione, promozione e formazione del pubblico nelle sale e sul territorio, per valorizzare i Teatri calabresi e migliorare l’indice di domanda culturale del patrimonio statale e non statale nelle Aree di attrazione culturale di rilevanza strategica.
L’Avviso si inquadra nel contesto delle iniziative di attuazione dell’Azione 6.7.1 – Interventi per la tutela, la valorizzazione e la messa in rete del patrimonio culturale, materiale e immateriale, nelle aree di attrazione di rilevanza strategica, tale da consolidare e promuovere processi di sviluppo – del PAC 2014-2020.
Soggetti beneficiari
Possono presentare la proposta progettuale i soggetti organizzatori di festival e rassegne di teatro con particolare riguardo ai progetti che contribuiscano all’integrazione del teatro con il patrimonio artistico e alla promozione del turismo culturale. Tali soggetti, sono soggetti che non producono, né coproducono o allestiscono, direttamente o indirettamente, spettacoli teatrali.
Tipologia di interventi ammissibili
Il presente Avviso Pubblico è finalizzato ad incentivare la circuitazione degli spettacoli teatrali mediante il sostegno all’attività di soggetti che svolgono attività di distribuzione, promozione e formazione del pubblico, nel territorio della regione, ciò anche al fine di dare un contributo per la valorizzazione dei Teatri calabresi, individuando anche modalità innovative.
I soggetti beneficiari, per lo svolgimento dell’attività progettuale, si avvalgono, per quanto possibile, delle compagnie di produzione iscritte al Registro regionale.
Gli interventi sono realizzati in spazi teatrali adeguati, di cui hanno disponibilità e dovranno prevedere il servizio di biglietteria e di sala, i servizi tecnici di palcoscenico e i servizi amministrativi relativi alle attività culturali e di spettacolo organizzate nello spazio in gestione.
Le spese ammissibili a contributo sono le seguenti:
a) Impianti audio e luci e per la realizzazione di costumi e scenografie, anche virtuali;
b) Attrezzature e ausili tecnici per macchinisteria e illuminotecnica
c) i costi operativi collegati direttamente al progetto, materiali e forniture con attinenza diretta al progetto;
d) i costi dei servizi di consulenza e di progettazione della stagione teatrale, i costi per l’accesso a opere protette dal diritto d’autore e ad altri contenuti protetti da diritti di proprietà intellettuale, nel limite massimo del 20% rispetto ai costi totali ammissibili.
e) i costi per comunicazione e pubblicità;
f) spese relative a misure di contenimento connesse all’emergenza epidemiologica da COVID-19 (ovvero, costi connessi al ricorso a modalità innovative di progettualità e fruizione tramite tecnologie digitali, utilizzando differenti canali multimediali, web, streaming, canali social, etc.);
g) le spese relative al personale dipendente impiegato.
Entità e forma dell’agevolazione
La dotazione finanziaria disponibile è pari a € 700.000,00.
Il sostegno è concesso nella forma di contributo a fondo perduto pari all’80% delle spese ammissibili. Il contributo massimo concedibile per progetto non eccede l’importo di € 50.000,00.
Scadenza
In fase di attivazione.