Credito d’imposta settore autotrasporto
Ottobre 18, 2022
Credito d’imposta a favore di soggetti esercenti l’attività di cuoco professionista
Ottobre 18, 2022

Finanziamento a tasso agevolato ed a fondo perduto per investimenti nella logistica agroalimentare

Descrizione completa del bando
Il Contratto di sviluppo per la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura,
floricoltura e vivaismo ha l’obiettivo di potenziare i sistemi di logistica e stoccaggio, ridurre i costi ambientali
ed economici e sostenere l’innovazione dei processi di produttivi.
Soggetti beneficiari
Possono accedere all’incentivo, in forma individuale o associata, le imprese, le società cooperative, i
consorzi che operano nel settore agricolo e agroalimentare, le organizzazioni di produttori (OP), le imprese
commerciali e/o industriali e/o addette alla distribuzione.
Tipologia di interventi ammissibili
Sono ammissibili alle agevolazioni:
investimenti in attivi materiali e immateriali (quali locali di stoccaggio delle materie prime agricole,
trasformazione e conservazione delle materie prime, digitalizzazione della logistica e interventi
infrastrutturali sui mercati alimentari)
investimenti nel trasporto alimentare e nella logistica, per ridurre i costi ambientali ed economici
interventi di innovazione dei processi produttivi, dell’agricoltura di precisione e della tracciabilità (ad
esempio attraverso la blockchain), realizzati nei seguenti settori:
produzione agricola primaria
trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli
altre attività afferenti la logistica nei settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura,
floricoltura e vivaismo
Come previsto dal PNRR, le risorse sono destinate alla logistica nei settori agroalimentare, pesca e
acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo e alla transizione verso forme produttive più moderne e
sostenibili, finalizzate a perseguire almeno uno dei seguenti obiettivi:
capacità di ridurre gli impatti ambientali
introduzione di un processo innovativo e digitalizzazione delle attività
presenza di progetti di ricerca e sviluppo capacità del progetto di incidere sullo sviluppo della filiera agroalimentare locale e nazionale
Sono ammissibili i progetti che riservano una quota minima dell’investimento a una delle seguenti attività:
riduzione degli impatti ambientali e transizione ecologica, per almeno il 32% dell’investimento
complessivo
digitalizzazione delle attività, per almeno il 27% dell’investimento complessivo.
Entità e forma dell’agevolazione
L’incentivo ha una dotazione di 500 milioni di euro, prevista dal PNRR “Investimento 2.1 – Sviluppo logistica
per i settori agroalimentare, pesca e acquacoltura, silvicoltura, floricoltura e vivaismo”.
Il 40% delle risorse è riservato alle regioni Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna
e Sicilia.
L’incentivo è destinato a progetti che prevedono investimenti compresi:
tra 1,5 e 25 milioni di euro se art.10.2 (singola impresa/rete)
tra 6 e 25 milioni di euro se art.10.4 (proponente e aderente/i)
tra 5 e 25 milioni di euro se art.11.2 o 12.2 (singola impresa/rete)
tra 10 e 25 milioni di euro se art.11.4 o 12.4 (proponente e aderente/i)
Scadenza
È possibile presentare la domanda dalle 12.00 del 12 ottobre 2022 fino alle 17.00 del 10 novembre 2022

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