La Commissione Europea accoglie con favore l’approvazione dello strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale – Europa globale (NDICI) all’interno del quadro finanziario pluriennale (QFP) 2021-2027.
Il Parlamento europeo e il Consiglio europeo hanno approvato un nuovo strumento finanziario a favore dello sviluppo e della cooperazione internazionale. Lo strumento, denominato “Strumento di vicinato, cooperazione allo sviluppo e cooperazione internazionale – Europa globale” e riassunto nell’acronimo NDICI sarà attivo all’interno del quadro finanziario pluriennale 2021-2027.
Lo strumento finanziario appena approvato sosterrà l’azione esterna dell’Unione europea con un bilancio complessivo di 79,5 miliardi di euro, così ripartiti:
– 60,38 miliardi per i “Programmi Geografici” (19,32 miliardi per gli stati limitrofi, 29,18 miliardi per l’Africa Subsahariana, 8,48 miliardi per l’Asia e 3,39 miliardi per l’America Latina);
– 6,36 miliardi destinati ai programmi tematici;
– 3,18 miliardi per le azioni a risposta rapida;
– Un ulteriore cuscinetto di 9,53 miliardi, che andranno ad integrare uno dei tre programmi già menzionati, nel rispetto dell’Agenda Europea 2030 e gli Accordi di Parigi.
Questo strumento è il primo che attinge al bilancio dell’UE e, quindi, è sotto il diretto controllo del Parlamento Europeo. Inoltre, lo strumento agirà in sinergia con il Fondo Europeo per lo sviluppo sostenibile Plus (EFSD+), già sostenuto da una Garanzia di Azione Esterna europea da 53,4 miliardi di euro.
Lo strumento entrerà in vigore nei prossimi mesi con l’adozione formale e la ratifica da parte del Consiglio Europeo e del Parlamento Europeo.