PSR 2014/2020. Misura 19.4.1. Contributo a fondo perduto fino al 100% per il sostegno allo sviluppo leader di tipo partecipativo
Ottobre 7, 2020
Credito d’imposta fino al 45% per investimenti in beni strumentali nelle aree del cratere
Ottobre 7, 2020

Legge 181/89. Restart Abruzzo. Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per sostenere gli investimenti nell’area del cratere sismico

Dettaglio bando

Legge 181/89. Restart Abruzzo. Contributo a fondo perduto e finanziamento a tasso agevolato per sostenere gli investimenti nell’area del cratere sismico.

Area Geografica: Abruzzo
Scadenza: BANDO APERTO | Fino ad esaurimento fondi
Beneficiari: Grande Impresa, PMI
Settore: Turismo, Servizi/No Profit, Industria, Agroindustria/Agroalimentare
Spese finanziate: Consulenze/Servizi, Opere edili e impianti, Attrezzature e macchinari 
Agevolazione: Contributo a fondo perduto, Finanziamento a tasso agevolato

Descrizione completa del bando

L’Avviso è adottato nell’ambito dell’attuazione del “Programma di sviluppo per l’area del cratere sismico della Regione Abruzzo, denominato RESTART”.

Il Programma è finalizzato ad assicurare effetti positivi di lungo periodo in termini di: valorizzazione delle risorse territoriali, produttive e professionali endogene; ricadute occupazionali dirette e indirette; l’incremento dell’offerta di beni e servizi connessi al benessere dei cittadini e delle imprese.

L’Avviso promuove la realizzazione di una o più iniziative imprenditoriali nei territori dei seguenti Comuni:

Acciano, Arsita, Barete, Barisciano, Brittoli, Bugnara, Bussi sul Tirino, Cagnano Amiterno, Campotosto, Capestrano, Capitignano, Caporciano, Carapelle Calvisio, Castel Castagna*. Castel del Monte, Castel di Ieri, Castelli, Castelvecchio Calvisio, Castelvecchio Subequo, Civitella Casanova, Cocullo, Collarmele, Colledara, Cugnoli, Fagnano Alto, Fano Adriano, Farindola*, Fontecchio, Fossa, Gagliano

Aterno, Goriano Sicoli, Isola del Gran Sasso*, L’Aquila, Lucoli, Montebello di Bertona, Montereale, Montorio al Vomano, Navelli, Ocre, Ofena, Penna Sant’Andrea, Pietracamela, Pizzoli, Poggio Picenze, Popoli, Prata d’Ansidonia, San Demetrio ne’ Vestini, San Pio delle Camere, Sant’Eusanio Forconese, Santo Stefano di Sessanio, Scoppito, Tione degli Abruzzi, Tornimparte, Torre de’ Passeri, Tossicia, Villa Santa Lucia degli Abruzzi e Villa Sant’Angelo.

Le iniziative imprenditoriali devono:

a. prevedere la realizzazione di programmi di investimento produttivo e/o programmi di investimento per la tutela ambientale, eventualmente completati da progetti per l’innovazione dell’organizzazione;

b. comportare un incremento degli addetti dell’unità produttiva oggetto del programma di investimento.

2. Le iniziative imprenditoriali debbono prevedere programmi di investimento con spese ammissibili di importo non inferiore a euro 1.500.000,00 (unmilionecinquecentomila).

3. Sono ammesse le iniziative imprenditoriali inerenti alle attività individuate come ammissibili dalla normativa di riferimento.

Soggetti beneficiari

Le sole società di capitali, incluse le società cooperative e consortili, già costituite alla data di presentazione della domanda di agevolazioni ed appartenenti ai seguenti settori:

a) manifatturiero;

b) estrattivo di minerali da cave e miniere;

c) produttivo di energia o di tutela ambientale;

d) dei servizi alle imprese;

e) dello sviluppo dell’offerta turistica attraverso il potenziamento e il miglioramento della qualità dell’offerta ricettiva.

Entità e forma dell’agevolazione

Le agevolazioni sono concesse nella forma del contributo in conto impianti, dell’eventuale contributo diretto alla spesa e del finanziamento agevolato.

Il finanziamento agevolato concedibile è pari al 50% degli investimenti ammissibili.

Il finanziamento a fondo perduto e contributo diretto alla spesa non superiore al 25% dell’investimento ammissibile.

Scadenza

La domanda può essere presentata fino ad esaurimento fondi.

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